MITOLOGICA

Con questa proposta, dedicata al ‘mito e ai suoi derivati’ , Scarpanō Teatro e Metodi Attivi si ripropone di chiudere un ciclo di annualità teatrali ispirate alla fiaba (Actor in Fabula,  2018/19), alla tragedia/commedia (Comedy Tragedy, 2021/22) e al mito appunto, che potranno infine comporre una sorta di lavoro di sintesi dedicato a queste forme narrative e drammatiche pre-letterarie e letterarie.

Mito significa parola, narrazione, leggenda, racconto tradizionale trasmesso, almeno inizialmente, oralmente. Per millenni è stato il fondamento col quale le diverse culture si assumevano il compito di mantenere e di trasmettere la loro identità. Il mito è quindi una forma di “pensiero per immagini” presente negli esseri umani come schema profondo della mente che integra e completa il pensiero logico-razionale e “ha in comune con il logos l’intento di conoscere di spiegare il mondo, per cui il passaggio dall’uno all’altro non è tanto un passaggio dalla fiaba-favola alla verità, ma tra due diversi modi di perseguire quell’intento” (Galimberti, 1999). Attraverso il mito si trasmettono idee, tradizioni, intuizioni, cosmogonie che sono contenute nei drammi, nelle commedie, nelle fiabe che lo veicolano. In questo senso il teatro si nutre del mito, e il mito alimenta il teatro. E’ proprio a questo prolifico connubio che attingeremo nel corso di questa annualità per alimentare la nostra pedagogia teatrale e arrivare infine a restituire sulla scena le nostre ‘mitologiche’ visioni e condivisioni.

Teatro e Metodi Attivi