Tutti gli articoli di francesco.viletti

Maledizioni

fiabe itineranti per bambin* famiglie e viandanti

di e con Scarpanō Teatro e Metodi Attivi

Spettacolo per famiglie
Ad inaugurare la rassegna Teatro per dodici mesi è Maledizioni, uno spettacolo ma anche una festa, un incontro intorno alla bellezza di ascoltare e raccontare storie. Maledizioni è uno spettacolo in cui gli spettatori potranno ritrovarsi a tu per tu con molteplici storie e personaggi appartenenti all’immaginario collettivo della fiaba, classica e contemporanea: fiabe rivisitate, rilette, talvolta riscritte e reinterpretate. Una vetrina di storie adatte a qualsiasi età e fruibili secondo il proprio gusto e il proprio desiderio. Ciascuno spettatore, infatti, muovendosi all’interno di uno spazio definito e concordato, potrà, a sua discrezione, scegliere le storie da vedere e ascoltare, come farebbe scegliendo un menù. Per non smettere mai di raccontare e per non dimenticare che “La fiaba è una potente signora, che pur dotata di un corpo piccolissimo e invisibile compie le opere più divine: può far cessare il timore, togliere il dolore e produrre la gioia più intensa e inattesa, rendere umana la compassione”.

A seguire riferisco presso l’agriturismo il Cinema

 LeAltreVie 

Scarpanō Teatro e Metodi Attivi APS è lieta di informare 

che sta per avviarsi il nostro progetto teatrale permanente

 LeAltreVie 

2025/2026

realizzato grazie al contributo della Fondazione Monte di Lombardia e alla collaborazione con l’amministrazione del Comune di Valle Lomellina (capofila) e dei comuni lomellini di Candia, Cozzo e Torre Beretti e Castellaro.  

Partendo dall’obiettivo del Bando, abbiamo creato un ciclo di spettacoli, laboratori e proposte annuali che hanno il teatro e il teatro sociale come fulcro, 

e che sono stati così sintetizzati e differenziati:

Progetto LeAltreVie – Rassegna

TEATRO PER 12 MESI

(S)covare cultura tra le vie della Lomellina

È nato prima il teatro o la gallina?

Progetto LeAltreVie – Scuole, Biblioteche e Comunità

ScuBiCO’

(S)covare e promuovere cultura tra le vie della Lomellina

Tutti gli eventi saranno presentati ufficialmente il 7/9/2025 alle ore 17.30 presso la ex Chiesa di Santa Maria di Castello, a Valle Lomellina (Pv)

Il progetto verrà poi ufficialmente inaugurato lo stesso giorno

7/9/25 ore 18.00

con 

MALEDIZIONI

storie itineranti per bambini, famiglie, viandanti 

uno spettacolo ma anche una festa, un incontro intorno alla bellezza di ascoltare storie e fiabe in spazi non usuali mirati a valorizzare il territorio e la comunità ospitante attraverso il meraviglioso strumento del teatro. 

Ingresso gratuito. 

E’ previsto un rinfresco conclusivo presso l’agriturismo “Il Cinema”. 

Info: 

www.comune.vallelomellina.pv.it – Tel.: 0384/79001 (int. 2 o 3)

www.scarpano.it – Tel.: 333 4181867

MITOLOGICA

Laboratori teatrali sul mito e i suoi derivati 2025/2026

Con questa proposta, dedicata al ‘mito e ai suoi derivati’ , Scarpanō Teatro e Metodi Attivi si ripropone di chiudere un ciclo di annualità teatrali ispirate alla fiaba (Actor in Fabula,  2018/19), alla tragedia/commedia (Comedy Tragedy, 2021/22) e al mito appunto, che potranno infine comporre una sorta di lavoro di sintesi dedicato a queste forme narrative e drammatiche pre-letterarie e letterarie.

Mito significa parola, narrazione, leggenda, racconto tradizionale trasmesso, almeno inizialmente, oralmente. Per millenni è stato il fondamento col quale le diverse culture si assumevano il compito di mantenere e di trasmettere la loro identità. Il mito è quindi una forma di “pensiero per immagini” presente negli esseri umani come schema profondo della mente che integra e completa il pensiero logico-razionale e “ha in comune con il logos l’intento di conoscere di spiegare il mondo, per cui il passaggio dall’uno all’altro non è tanto un passaggio dalla fiaba-favola alla verità, ma tra due diversi modi di perseguire quell’intento” (Galimberti, 1999). Attraverso il mito si trasmettono idee, tradizioni, intuizioni, cosmogonie che sono contenute nei drammi, nelle commedie, nelle fiabe che lo veicolano. In questo senso il teatro si nutre del mito, e il mito alimenta il teatro. E’ proprio a questo prolifico connubio che attingeremo nel corso di questa annualità per alimentare la nostra pedagogia teatrale e arrivare infine a restituire sulla scena le nostre ‘mitologiche’ visioni e condivisioni.